Monthly Archives

Marzo 2019

Home / Marzo 2019
Uncategorized

La Gestione Aziendale su LinkedIn

LINKEDIN

La gestione aziendale di Linkedin passa per la creazione di una pagina aziendale simile a quella di Facebook o altre piattaforme social.

La prima parte prevede la creazione da zero di una pagina aziendale dove andranno inseriti successivamente i post.

Vanno anche inserite pagine importanti quali il chi siamo dove si darà una panoramica aziendale dettagliata

vita dove viene definita mission e vision aziendale con contenuti multimediali e immagini

In lavoro verranno inserite le eventuali posizioni aperte all’interno dell’azienda.

Mentre in persone andranno collegati i profili Linkedin delle persone che effettivamente lavorano per l’azienda.

ADVERTISING IN LINKEDIN

Partiamo da un fatto: la pubblicità su LINKEDIN è più costosa di quella sugli altri social network, nella fattispecie guardiamo quale sia il budget minimo giornaliero per qualsiasi tipo di campagna:

Facebook & Instagram 1€ al giorno

Linkedin 10$ al giorno

Linkedin spiega che questo costo è dovuto al fatto che nella piattaforma esistono solamente professionisti e quindi la qualità per contatto è molto elevata.

Infatti è possibile targetizzare con estrema precisione coloro che dovranno ricevere le nostre sponsorizzate e come possiamo vedere nell’esempio è possibile arrivare a target di professionisti del settore molto specifici per qualifiche, aziende dove lavorano, età ecc..

Conviene dunque fare pubblicità su Linkedin?

La pubblicità su Linkedin è un’ottima opportunità per le aziende soprattutto quelle con un’ottica b2b. Sempre più professionisti del settore curano la propria pagina personale e spesso vengono condivisi articoli di blogaggiornamenti interessanti.

La sensibilità alle sponsorizzate sarà ottimale visto il target molto specifico.

Inoltre è possibile anche inviare informazione e articoli tramite messaggi ed e-mail sponsorizzate, creando quindi a pagamento una specie di newsletter interna alla piattaforma scegliendo sempre il target desiderato.

Da segnalare anche che Linkedin è sicuramente la miglior piattaforma social per il recruiting infatti è possibile trovare figure lavorative da assumere in azienda o collaboratori esterni.

In definitiva in un’ottica di marketing a 360° una pagina Linkedin aggiornata con sponsorizzate attive per post o landing page importanti è sicuramente uno strumento fondamentale!

Uncategorized

Crowdfunding

Crowdfunding

Secondo la proposta della “European Crowdfunding network”, si tratta dell’”Accumulo di piccoli investimenti in singoli progetti da parte di un gran numero di individui (“La folla”) tramite o con l’aiuto di Intenet e dei social network”.
In sintesi può essere considerato una forma di partecipazione (finanziaria, ma non solo) dalle rete (sociale) e attraverso la rete (internet) a un progetto.

Terminologie del crowdfunding

  • Creator è colui che lancia la campagna
  • Chi elargisce per la realizzazione del progetto è definito founders, backers, donors.
  • Funding Goal: Contributo necessario per raggiungere l’avvio del progetto
  • Campagna “all or nothing” Quando nella campagna non si raggiunge l’obiettivo ovvero “Funding Goal” tutti i donors ottengono un rimborso, in caso di obiettivo raggiunto o superato la campagna è finanziata (Project funded)
  • Campagna “keep it all” la cifra raggiunta dalle donazioni non ha un goal quindi il progettista ottiene l’ammontare delle donazioni per intero.

Dal punto di vista del donatore, la modalità “All or nothing” è quella che mette più tranquillità: perchè magari non conoscendo dal vivo il progettista, non sappiamo se ci voglia truffare o meno, quindi possiamo controllare meglio il nostro investimento attraverso il timing e la percentuale di avanzamento delle donazioni.

  • Il reward-based è un tipo di crowdfunding in cui si riceve una ricompensa, sulla base dell’importo che si è investito nella campagna che si sostiene e che, in genere, coincide con un prodotto o un servizio.

Esempio piattaforma DeRev: le campagne che non prevedono rewards raccolgono una media pro-capite di 5-10€, mentre quelle con ricompense utili e accattivanti raccolgono anche 80-100€.

Il fattore tempo

  • La durata consigliata di ogni campagna è di 60 giorni, si consiglia comunque di non superare mai i 120 giorni.
  • Una campagna in grado di ottenere il 30% di finanziamento entro il primo terzo della sua durata ha ottime chance di raggiungere l’obiettivo predefinito e anche di superarlo. In alcune piattaforme (es. Kickstarter) le prime ore sono quelle decisive per stimare in maniera piuttosto precisa le potenzialità di successo di un progetto.

I costi

  • Generalmente la piattaforma ospitante ha una percentuale che oscilla dal 5 al 15%  (comprende costi di transazione, hosting e remunerazione della piattaforma)
  • I costi di attribuzione per ricompense, spese di marketing, consulenze arrivano spesso al 25%.In definitiva, nelle tasche del creator alla fine della campagna dovrebbe entrare circa il 50% di quanto raccolto
  • Nelle campagne più finanziate al mondo i creators hanno pianificato una campagna pubblicitaria online e offline investendo fino al 30% del budget che si intende raccogliere.
Uncategorized

4 Cose da Sapere se hai un’Attività su Facebook

4 Cose da sapere se hai un’attività su Facebook

Gestire la propria immagine sul web è un’attività che richiede capacità di marketing e conoscenza delle piattaforme in cui la nostra azienda interagisce.  In questa newsletter analizzeremo cinque punti ricchi di statistiche, dati e consigli per la tua pagina aziendale:

Miliardi di Utenti

  • Facebook al momento ha più di 2 miliardi di utenti mensili attivi e nell’ultimo anno (anno dello scandalo Cambridge Analytica) ha aggiunto 284 milioni di utenti al suo numero di utenti. Sono 80 milioni le aziende che hanno una pagina, a queste pagine sono connesse 1,6 miliardi di persone ed ogni settimana 2 persone su 3 consultano le pagine che seguono.

Un social network a pagamento?

  • Facebook nella sua evoluzione ha ridotto sempre di meno la visibilità dei contenuti aziendali, a volte adducendo scuse quali “Daremo più visibilità ai contenuti degli amici e dei parenti degli utenti” (vedi per es. http://www.ninjamarketing.it/2018/01/12/facebook-cambia-algoritmo-amici-famiglia/). Tutto questo per dirvi che le persone raggiunte dai vostri post in maniera gratuita sono sempre meno e la necessità di utilizzare lo strumento delle sponsorizzate (Facebook ADS) è diventato necessario per poter raggiungere i vostri clienti finali.
  • Investimenti mirati e vantaggiosi

Premesso che per avere dei risultati OTTIMALI occorre pensare a Facebook come ad un social network a pagamento è altresì utile sapere che è possibile raggiungere qualsiasi persona iscritta alla piattaforma e targetizzarla per migliaia di comportamenti ed interessi diversi.

Ricordiamo inoltre che i costi di questa piattaforma sono spesso molto vantaggiosi in termini di ritorno economico, ecco un esempio chiaro ed illuminante su pubblicità su Facebook e la pubblicità tradizionale per la tv: in uno studio Nielsen su 29 campagne multi-piattaforma, l’investimento medio per la TV è stato 20 volte superiore rispetto a quello su Facebook. Ma la copertura su Facebook non è stata un ventesimo di quella in TV; è stata pari a quasi la metà di quella delle campagne televisive.

  • Video, il re dei contenuti

“Secondo un sondaggio Facebook IQ del 2017 condotto in 10 Paesi e su persone tra i 18 e i 64 anni, più di 1 persona su 3 afferma che lo smartphone è il dispositivo che usa di più per guardare video online. E in questo gruppo, il 67% afferma di usare lo smartphone per guardare video online per più di un’ora al giorno”

In questo ultimo consiglio risponderò ad una delle domande ricorrenti che vengono poste a noi social media manager ovvero: “Cosa funziona bene sui Social?”

La risposta è che il video è il re indiscusso dei contenuti, vediamo insieme qualche dato che vi renderà chiaro il tutto:

Circa 8 miliardi di visualizzazioni al giorno. Il 79% delle persone preferisce vedere un video per scoprire un prodotto piuttosto che leggere testo in una pagina. Il 39% di chi visualizza video prima su mobile hanno scoperto nuovi brand o prodotti come risultato di queste visualizzazioni.

Privacy Settings
We use cookies to enhance your experience while using our website. If you are using our Services via a browser you can restrict, block or remove cookies through your web browser settings. We also use content and scripts from third parties that may use tracking technologies. You can selectively provide your consent below to allow such third party embeds. For complete information about the cookies we use, data we collect and how we process them, please check our Privacy Policy
Youtube
Consent to display content from Youtube
Vimeo
Consent to display content from Vimeo
Google Maps
Consent to display content from Google
Spotify
Consent to display content from Spotify
Sound Cloud
Consent to display content from Sound